Campionato Serie C Silver 19° Giornata
A. D. Basket Pol. Castelfranco – SG Fortitudo 84-70
(25-16; 25-14; 18-20; 16-20)
Castelfranco: Pizzirani, Tomesani 29, Coslovi 2, Sforza, Righi 15, Tedeschini ne, Vannini 3, Del Papa 10, Villani 9, Ayiku 10, Frilli 6. All. Boni Ass. Landini
Fortitudo: Barattini 6, Pampani 13, Tosini 2, Zinelli 20, Pederzoli 14, Galassi, Zanetti 8, Bonazzi 2, Pontrelli 2, Pesino, Prunotto 2. All. Tasini Ass. Rizzi
Arbitri: Resca e Wong di Ferrara
Castelfranco supera l’ostacolo Fortitudo, in una partita che presentava molte insidie e poteva rievocare i fantasmi del match contro Ferrara di due settimane fa.
Invece Castelfranco parte bene, crea un buon margine e amministra il vantaggio senza troppo affanno.
Solito quintetto per coach Boni al quale coach Tasini oppone Barattini, Tosini, Pederzoli, Pesino e Pontrelli. Offensivamente, i biancoverdi iniziano molto bene, facendo girare palla e cercando sempre il compagno libero. Al 6’ il tabellone recita 19-8 per i locali, con Tomesani autore già di 12 punti. Qualche giro a vuoto in attacco, non permette di aumentare ulteriormente il divario a Castelfranco e si va a riposo sul 25-16 di fine quarto.
I primi minuti di secondo periodo vedono il primo allungo deciso dei ragazzi di coach Boni che costringono la Fortitudo al time out sul 37-20 del 14’. Castelfranco da qua concede qualche rimbalzo offensivo di troppo e permette ai biancoblu bolognesi di rimane agganciati al match anche se ampiamente a distanza di sicurezza.
Si va all’intervallo lungo sul 50-30.
Ad inizio terzo quarto, i locali raggiungono il massimo vantaggio sul +26 (56-30), poi il meccanismo si inceppa, Castelfranco alza le mani dal manubrio decisamente presto e la Fortitudo si porta fino al -14 ma non riesce ad avvicinarsi di più.
Riavvicinamento che invece riesce ad inizio quarto periodo quando i bolognesi arrivano fino al -11 (68-57).
Le rotazioni accorciate da un paio di partite a questa parte si fanno sentire e la stanchezza affiora, ma Castelfranco continua a passarsi la palla in attacco ed aiutarsi dietro, quindi regge bene l’urto appoggiandosi ai soliti Tomesani e Righi che trovano abbastanza bene la via del canestro.
I minuti finali servono a svuotare le panchine, dalla quale per Castelfranco, fa il suo debutto Samuele Pizzirani, giovane classe 2000 di belle speranze della cantera biancoverde. Missione compiuta, con qualche affanno di troppo forse, ma senza mai rischiare nulla.
Per Castelfranco, un esame da parecchi crediti, sabato sera al Pala Angels, dove si andrà a far visita alla Dulca Santarcangelo, fino alla scorsa giornata capolista del campionato. Sarà una partita maschia, da giocare con quelle che gli amici spagnoli chiamano “le tre C” (corazon, cabeza y co..nes). Un colpaccio a casa della capolista quest’anno lo si è già fatto, bisogna semplicemente rifarlo…
Parlando dei singoli, sembra quasi banalizzare, ma “solita” prova monstre di Tomesani (29+13+7 falli subiti), ben supportato da Righi (dà seguito alla bella prova di Castenaso, non mantenendo le percentuali irreali di domenica scorsa, ma giocando per la squadra e per i compagni), Ayiku, solita grande energia e fisicità al servizio del gruppo e della premiata ditta Del Papa-Villani, che rispedisce al mittente 5 palloni e in attacco si fa trovare spesso sugli scarichi dei compagni.
Alex Lenzarini