Linea 101 Basket Castelfranco – Diablos Sant’Agata 55-51 (20-10; 8-12; 12-19; 15-10)
Castelfranco: Tavani, Ferrari, Fruggieri 4, Napoli, La Spada 20, Barone, Malagnino 4, Bianconi 2, Nurali, Vecchi 2, Famigli 10, Monti 13. All.: Cardinale. Ass.: Zanoli
Diablos:Pedroni, Sabadini 2, Sitti 4, Simonini, Lodini 12, Morselli 10, Yemerai 23, Balsano, Diop. All.: Vannini
Arbitro: Caroli
a cura di Valerio Zanoli
In questa terza partita di campionato lo scontro è contro i Diablos di Sant’Agata. La partita inizia molto bene nel primo quarto: quando le due squadre ancora non si conoscono molto bene ed i giocatori sono freschi, i bianco-verdi riescono a correre molto trovando tanti canestri in contropiede, con una buona intensità, tanto da chiudere il primo quarto sul 20-10. Il secondo quarto purtroppo non va altrettanto bene, forse causa della errata convinzione dei padroni di casa sul fatto che fosse una partita facile. I Diablos permettono meno corse a Castelfranco e sono più pronti in difesa, dove Linea 101 fa più fatica ad attaccare; cala anche l’intensità dei locali. Il periodo dopo la pausa lunga è senza dubbio il peggiore del Castello: molte “dormite” in difesa, con Sant’Agata che è brava a cercare e premiare sempre l’uomo libero. Questo quarto è anche dettato da molti castelfranchesi con problemi di falli, rendendo difficile la gestione dei cambi. Nell’ultimo quarto i bianco-verdi si risvegliano e danno tutto per la squadra, correndo di più ma soprattutto difendendo maggiormente e concedono molti meno canestri agli ospiti. Negli ultimi minuti di partita le due squadre sono vicine alla parità, grazie all’ottimo lavoro corale sia di fisico che soprattutto di testa. La parità oscilla tra il +1 e il -1 fino agli ultimi secondi di partita, dove (menzione speciale) La Spada riesce a subire due falli ed ad andare in lunetta, facendo 4 su 4 proprio quando la palla pesa di più. Ci si torna a vedere già ad inizio settimana in palestra dove sicuramente sono da migliorare tutta la parte difensiva, dalla gestione dei falli al riconoscimento del proprio uomo, l’attacco alla difesa schierata e la condizione fisica; molto meglio rispetto alle ultime partite la gestione degli spazi, la grinta ed il sangue freddo.
Prossimo appuntamento domenica 5 dicembre alle ore 11 quando arriverà la Vis Persiceto.