Campionato Regionale U18 Maschile Girone C
Borghi Spa A. D. Basket Pol. Castelfranco – Ginnastica Fortitudo 57-80
(10-18; 19-17; 19-18; 9-27)
Borghi Spa Castelfranco: Cassanelli 10, Cassola 4, Biagi 6, Pizzirani (K) 6, Cuzzani 5, Carretti 4, Barone, Ballestri 5, Marchesi 2, Serra 5; all. Roncaglia.
Fortitudo: Bernardi 5, Cuevas 18, Giacomelli 1, Berbel 14, Almario, Mazzanti 2, Damiani 13, Baravelli, Parenti 11, Pretto 4, Martinelli 1, Piancastelli 9; all. Mazzanti.
Partita da dimenticare per i ragazzi dell’U18 di Castelfranco, che alla seconda giornata di ritorno incontrano la Fortitudo, una delle dirette concorrenti al quarto posto.
L’andata aveva visto un match equilibrato senza un vero padrone sino agli ultimi minuti, dove Castelfranco si era dovuta arrendere difronte ai contropiedi dei biancoblu. Quella di sabato è stata, invece, una partita a senso unico, o quanto meno sempre nelle redini degli ospiti, che fin dall’inizio trovano troppo facilmente la via del canestro.
Nel primo quarto Castelfranco fatica enormemente a trovare punti facili, affidandosi alle solite soluzioni individuali, mentre in difesa non viene opposta un’adeguata resistenza agli attacchi della Fortitudo.
Nella seconda frazione i padroni di casa mettono in campo, seppur a sprazzi, un buon gioco di squadra, aumentando sensibilmente il fatturato offensivo. È però nella fase difensiva che Castelfranco ha maggiore difficoltà, soprattutto nel limitare il gioco perimetrale di Cuevas, vero mattatore di giornata con un 6/8 dall’arco.
Dopo la pausa lunga i biancoverdi continuano sulla falsa riga del quarto precedente, con l’attacco che continua a macinare gioco senza però mettere la stessa attenzione, e soprattutto voglia, anche nella fase difensiva.
Se, dopo uno svantaggio di 12 lunghezze, Castelfranco era riuscito a rientrare in partita portandosi sul -4 nella terza frazione, negli ultimi dieci minuti svaniscono miseramente le già flebili speranza di vittoria, infatti ancora una volta ricacciano indietro i nostri ragazzi.
Si arriva così ad un risultato finale forse bugiardo, complice un parziale finale di 27-9 maturato in pieno “garbage” time.
Più che da dimenticare, quella di sabato, è una partita da ricordare per non ripetere gli stessi errori in futuro, come la presunzione di potersi affidare solamente al proprio attacco non prestando attenzione alla parte più operaia e sporca del gioco. Presunzione nata, forse, in seguito alle 5 vittorie consecutive che, tolta quella con la Salus, sono arrivate tutte contro squadre di livello inferiore.
Occorre quindi lavorare duramente in allenamento per riprendere subito consapevolezza ed entusiasmo in vista del derby di sabato contro Piumazzo.
Riccardo Cassanelli