La stagione regolare è terminata, e per la prima volta dopo alcuni anni il gruppo allenato da Coach Cardinale non avrà impegni ufficiali nel mese di Maggio. Quest’anno i vecchi Cardinals sono cresciuti facendo il salto dal campionato CSI alla Prima Divisione FIP, grazie anche allo sponsor Macelleria Danilo, non riuscendo però a centrare i playoff nel Girone D, composto da squadre di Modena e Bologna.
L’impatto con la nuova realtà è stato, come prevedibile, traumatico soprattutto all’inizio della stagione; i tanti volti nuovi in squadra, le avversarie mai affrontate e già abituate a un livello discreto, hanno contribuito a rendere difficoltoso l’approccio alla Prima Divisione, sicuramente più probante rispetto al CSI. Per 7 stagioni i Cardinals hanno militato in questo campionato, arrivando 6 volte alle Final Four, totalizzando 2 terzi, 2 secondi e 2 primi posti. Ma a livello tecnico era ora di cambiare, gli ultimi anni non avevano presentato difficoltà costanti ai biancoverdi, ma solamente alcuni scontri con buone squadre di tanto in tanto.
Di sicuro la prima partita contro RDG Antal, in cui è arrivata una sconfitta a domicilio di 26 punti, è stata un segnale chiarissimo: bisognava lavorare meglio in palestra, gli avversari erano di un altro livello.
Prima del secondo match ci sono state 2 settimane di pausa, il nuovo sponsor, le nuove maglie, e alle Cupole sono arrivati i ragazzi di Marano, già sfidati nelle scorse stagioni, sconfitti nettamente per la prima W in Prima Divisione.
Seguono però altre due sconfitte in partite tirate e combattute per tutti i 40’, contro Piumazzo e Vignola, in cui i Cardinals pagano prima l’inesperienza nel chiudere le partite, come con Piumazzo dilapidando un vantaggio importante nell’ultima frazione; oppure sono carenti nell’approccio, come contro Vignola, dove si è scesi in campo praticamente solo dopo l’intervallo. Sconfitte comunque di misura che fanno capire ai ragazzi di Cardinale di essere comunque sulla strada giusta.
I frutti si iniziano a raccogliere nelle due trasferte consecutive nel bolognese, in cui i ‘macellai’ fanno bottino pieno e tornano legittimamente in corsa per un posto ai playoff. L’anno solare si conclude con una sconfitta dignitosa al cospetto della capolista Hornets, che terminerà poi la stagione imbattuta.
I leader a livello realizzativo sono gli esterni Aldrovandi a Romagnoli così il nuovo anno porta in dono ai vecchi Cardinals un giocatore di sicuro impatto in Prampolini, che va a rimpolpare un settore lunghi spesso trovatosi in deficit qualitativo più che quantitativo, aiutando a superare la cenerentola GB Insport alle Cupole nella prima partita del 2018.
“Le due sconfitte consecutive in trasferta, e al supplementare, contro Vergatese e RDG Antal, sono probabilmente il crocevia della stagione, e il grave infortunio capitato a Luke Ceroni non ci aiuta a rialzarci nell’immediato. Nel frattempo torna a regime il vecchio capitano Pattuzzi, esempio vivente che la mano non si perde con l’età” analizza Coach Cardinale.
La sconfitta di misura con la capolista e la vittoria a Marano in emergenza arrivano come da programma, ma sono le due sconfitte consecutive nei derby con Piumazzo (69-70) e Vignola a chiudere ogni speranza playoff. Il record recita 5 vittorie e 9 sconfitte e l’unico obiettivo plausibile, e comunque dignitoso, sarebbe quello di chiudere in parità il rapporto W-L.
Sempre il coach aggiunge: “In questo frangente però viene fuori la mentalità del gruppo, che decide di chiudere bene la stagione, andando 4 volte a segno contro F84, Casalecchio, Vergatese e Gb Insport.”
Il rimpianto è di aver vinto solo contro le squadre che in classifica erano dietro, con l’eccezione dello scalpo ai danni di una Vergatese di fatto già sicura del secondo posto, ma che ha comunque dato vita ad un’ultima partita di campionato avvincente. Come detto, è mancata se vogliamo anche la malizia per prendersi un paio di scontri diretti, che avrebbero dato un altro esito alla lotta playoff.
“Nel complesso” conclude Cardinale “sono veramente contento della stagione, ci siamo ben disimpegnati in questo nuovo campionato. Ora, come abbiamo sempre fatto negli ultimi 8 anni, l’obiettivo è di alzare l’asticella e di regalarci per la prossima annata la partecipazione ai playoff.”
Esposito Andrea