Divisione Regionale 2, girone C, giornata 15
U.S. Zola Predosa – Mcdonald’s Basket Castelfranco 74-69 (24-16; 24-19; 11-17; 15-27)
Zola: Franchini 21, Stagnoli 10, Brunetti, Baccilieri 12, Paolucci (Cap.) 1, Maselli 9, Bini 10, Biolchini 2, Brolis 3, Stefano 6. All.: Buccarella. Ass.: Cerchiari
Castelfranco: Sforza 16, Romagnoli (Cap.) 4, Tedeschi 5, Bettini 4, Di Bona, Cavani 5, Paciello 11, Cuzzani 14, Torricelli 5, Pevarello 5, Prampolini. All.: Vannini. Ass.: Baroni
Arbitri: Conte, Lippi
A cura di Andrea Esposito
Torna in campo, dopo la sconfitta al fulmicotone con Medolla, la McDonald’s Castelfranco Emilia di coach Vannini e lo fa in un campo ostico, ospite di U.S. Zola, superata all’andata per 77-70. La non difesa di Castelfranco lascia partire forte Zola, con Franchini e Baccilieri che puniscono da tutte le zone del campo. Gli ospiti provano a rimanere aggrappati alla partita con 9 punti di fila di Sforza ma i padroni di casa sono troppo cinici e scappano via fino al +8 di fine primo quarto. Una reazione arriva da Cuzzani, che prova a ricucire il margine mettendo a segno 7 dei suoi 14 punti; c’è anche la tripla di Torricelli, che prova a scuotere i bianco-verdi, ma il secondo quarto è simile al primo. Castelfranco continua a rimanere scollegata con la testa, perde palloni, concede tiri facili e rimbalzi in attacco agli avversari, ed alla pausa lunga è sotto 48-35. Come ci si può aspettare, la reazione della McDonald’s arriva: a Zola vengono concessi solamente 11 punti nella terza frazione, grazie alle varie difese provate da coach Vannini, e ad una concentrazione adeguata al livello del match. Nell’ultimo periodo Castelfranco trova finalmente qualche soluzione dall’arco con Cavani e Paciello e, grazie ad un appoggio di Romagnoli a 3’ dalla fine, il punteggio dice 67-66. Due occasioni non sfruttate dai bianco-verdi non danno il vantaggio, mentre i locali trovano spazi liberi per un paio di soluzioni facili da sotto che chiudono definitivamente la partita. Enorme rammarico, da parte degli ospiti, per una partita dai due volti: non giocata con sufficiente intensità difensiva nel primo tempo, poi volenterosa, ma comunque perdente, nel secondo. Decisamente troppi 48 punti subiti nel primo tempo, ed il 5 su 26 dalla lunga distanza grida vendetta, non compensato a sufficienza dalle ottime percentuali in lunetta. Unica nota positiva la differenza canestri, che in caso di arrivo a pari punti in classifica, rimane in favore dei bianco-verdi. Prossimo appuntamento domani, giovedì 8 febbraio (ore 21:30) in casa contro Mo.ba Sasso.