MCDONALD’S CASTELFRANCO DR2: CASTELFRANCO VINCE A SAVIGNANO

 

Divisione Regionale 2, girone C, giornata 10

SPS Savignano – McDonald’s Basket Castelfranco 56-86 (21-15; 19-23; 9-24; 7-24)

 

SPS: Nardini 2, Bardieri 3, Trenti 10, Baraldini, Miana 5, Ballestri 14, Caltabiano (Cap.) 13, Neri 9. All.: Di Berardo. Ass.: De Masi

Castelfranco: Sforza 15, Romagnoli 7, Monari 12, Riccò 5, Di Bona 5, Cavani 5, Prampolini 4, Esposito (Cap.) 6, Paciello 16, Nebili 6, Tedeschi 5. All.: Vannini. Ass.: Baroni

Arbitri: Toksoy, Squadrito

Note: fallo antisportivo a Ballestri (Savignano)

 

A cura di Andrea Esposito

Una McDonald’s Castelfranco in versione “Dr.Jekyll&Mr.Hyde” sbanca la bellissima nuova palestra di Savignano dopo una partita dai due volti ben distinti. Partono decisamente meglio i padroni di casa nonostante le varie assenze, tra cui quella del fromboliere Paladini; 9-0 dopo 2’, con gli ospiti che faticano ad ingranare nonostante i tiri presi siano anche discreti. Ma è la difesa il vero punto critico, e dopo qualche minuto la spina viene brevemente attaccata alla corrente per il contro-parziale di 0-7 che riporta in scia i bianco-verdi. Caltabiano domina sotto le plance permettendo ai suoi di allungare sul +6 della prima sirena. Il leitmotiv è il medesimo ad inizio secondo periodo: Castelfranco non riesce ad imporre il proprio ritmo ed anzi, soffre quello dei soli 8 giocatori di casa, bravi ad usare il penetra e scarica intasando gli spazi con una buonissima difesa a zona. Nella seconda parte del quarto è Paciello a suonare la carica con 12 punti degli ultimi 16 segnati dagli ospiti, utili quantomeno a ridurre il margine fino al 40-38 con cui si va alla pausa lunga. Nei primi minuti dopo il rientro dagli spogliatoi non segna praticamente nessuno poi, dopo i cambi di coach Vannini, la second-unit stringe le corde dietro e trova più canestri facili in transizione, sfruttando anche le rotazioni corte dei rosso-verdi di coach Di Berardo. Sforza scalda la mano tra metà terzo e metà quarto periodo segnando tutti i suoi 15 punti equamente distribuiti da dentro e fuori l’arco, Monari è il solito ruba palloni e Savignano non trova più il ritmo dei primi 20’. Il risultato è un 16-48 di parziale abbastanza eloquente per lo sviluppo della gara; vanno tutti a segno, anche il rientrante Tedeschi e l’esordiente Prampolini, a testimonianza di un attacco che funziona quasi sempre bene. Il problema sul quale lavorare in vista degli scontri al vertice è la tenuta difensiva, focus obbligatorio per trasformare una buona stagione in qualcosa di più e competere fino al termine del campionato. Prossimo appuntamento: domani (20/12) al pala “Reggiani” contro Nazareno Carpi, ore 21:30.

 

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