Stagione 2018/2019 Campionato di Serie C Silver
Grifo Basket Imola 1996 – Ottica Amidei A. D. Basket Pol. Castelfranco 75-79
(20-26; 23-17; 13-14; 19-22)
Imola: Pontrelli 5, Riguzzi 9, D’Emilio 13, Mondini 3, Pampani 4, Creti 4, Orlando 15, Rossi ne, Cenni 6, Martini 16, Saibi ne. All Palumbi Ass. Pasotti
Ottica Amidei Castelfranco: Ayiku 20, Pizzirani ne, Marzo 4, Cappelli 3, Zucchini 23, Torricelli R. 19, Tedeschi 3, Vannini, Del Papa 1, Paciello 1, Torricelli F. Ne, Prampolini 5. All.Landini Ass.Lenzarini
Arbitri: Dragicevic di Cesena, Boccia di Sant’Ilario D’Enza
Era una partita da “victoria o muerte” per l’Ottica Amidei Castelfranco, e victoria è stata, con una prestazione di grande spessore, più emotivo che tecnico.
I biancoverdi si trovano a fronteggiare una Grifo Imola falcidiata dagli infortuni: non sono della partita infatti Lanzoni (match winner della gara d’andata), Borgognoni e Sgorbati, oltre al lungo degente Biandolino.
Coach Palumbi schiera dall’inizio Pampani, Creti, Orlando, Mondini e Martini, al quale coach Landini contrappone il solito quintetto Marzo, Zucchini, Ayiku, Torricelli e Paciello.
Pronti via e subito vantaggio ospite 2-8 con una bomba a testa per Zucchini e Torricelli, ma Grifo ricuce subito con Orlando e Riguzzi.
Il 7 e l’8 biancoverde continuano a martellare la retina dei biancoblu, ben coadiuvati da Ayiiku che decide di sfruttare al massimo il fisico (saranno infatti autori di 25 dei 26 punti del quarto).
La difesa non è però ficcante come le ultime uscite, infatti concediamo loro di rimanere attaccati alla partita grazie ai rimbalzi d’attacco ed ai liberi che vengono convertiti con ottime percentuali dai locali.
Si chiude il quarto con i nostri ragazzi davanti per 20-26.
Ad inizio secondo quarto il vantaggio si dilata fino a toccare la doppia cifra di vantaggio (20-31 al 13’ con la bomba di Tedeschi).
Coach Palumbi, che ruota molto alacremente i suoi effettivi, decide di tentare l’arma del pressing, che da importanti dividendi, consentendo a Imola di piazzare un controparziale di 9-0 e di riportare la sfida sui binari dell’equilibrio.
Si va a riposo con il tabellone che segna la perfetta parità a quota 43.
Nel secondo tempo, piu chè un semplice match di pallacanestro sembra una lotta senza quartiere, con una grande intensità gettata sul campo, battaglia su ogni possesso e la qualità del gioco che ovviamente ne viene inficiata.
Quando c’è da sfruttare il fisico, stasera si può citofonare a casa Ayiku e il numero 0 risponde presente con 10 punti nel quarto di cui 7 consecutivi per riportare davanti l’Ottica Amidei dopo il primo vantaggio locale, dato da un lay up di Riguzzi.
Il quarto si chiude con i biancoverdi in vantaggio seppur di una sola lunghezza (56-57).
Si arriva alle battute finali in sostanziale parità (68-68 al 37’), Martini comincia a fare la voce grossa sotto canestro, fa sei punti praticamente filati e porta davanti Grifo di 2, ma Zucchini con una bomba prima e 4 punti filati di Torricelli poi, ridanno 5 punti di vantaggio all’Ottica Amidei (72-77 a 1’ 39” dal termine).
Imola ricuce ulteriormente con 2 liberi di D’Emilio. Azioni convulse si susseguono ma prima Creti da una parte poi Marzo dall’altra fanno solo 1/2 dalla lunetta e il vantaggio rimane invariato.
Qua la svolta del match, Castelfranco decide di non far fallo per preservare la differenza canestri che la vede davanti al momento (andata sconfitta di un solo punto), sul cambio sistematico ordinato da Coach Landini, Prampolini si ritrova su Orlando. L’esterno lo punta per cercare un buono e uno per i supplementari, ma il giovane lungo castelfranchese fa una difesa da manuale e rispedisce al mittente il tentativo, facendo recuperare anche la palla ai biancoverdi.
Sulla successiva rimessa con 12” da giocare palla a Zucchini, che subisce fallo e congela la partita, seppur con un inusuale per lui 1/2 dalla lunetta.
Il match finisce 75-79.
Risultato fondamentale nel percorso dell’Ottica Amidei Castelfranco, che gli permette di abbandonare temporaneamente il fondo della classifica e di guardare alle prossime partite con rinnovato entusiasmo e fiducia, soprattutto perché nella vittoria odierna sono stati fatti passi avanti nel non peccare di egoismo, ma mettere ognuno i propri talenti al servizio degli altri e della squadra, come richiesto da Coach Landini negli spogliatoi.
Sui tabellini finiscono inevitabilmente Zucchini, Ayiku e Torricelli che combinano per 62 punti su 79 di squadra), ma come detto prima fondamentale è stata la difesa super di Prampolini nell’ultimo possesso; fondamentali sono stati i 10 rimbalzi di Vannini, pur non segnando un singolo punto; fondamentali sono stati i tuffi di Marzo per recuperare palloni e non lasciarli agli avversari; in questa partita tutti hanno dato il loro contributo.
Con questo spirito bisognerà entrare in campo anche, eccezionalmente di sabato ore 21:00, nel prossimo match che vedrà scendere al PalaReggiani la Fortitudo, che vorrà sicuramente rifarsi dello scivolone interno contro Castenaso di questa giornata.
Alex Lenzarini