SERIE C SILVER TERZA GIORNATA
Ottica Amidei Basket Castelfranco – Fulgor Fidenza 2014 76-100
(24-17/16-36/16-25/20-22)
Castelfranco: Ayiku 11, Marzo 13, Govoni ne, Zucchini 11, Torricelli R. 12, Tedeschi, Vannini 7, Del Papa 6, Torricelli F., Nebili ne, Youbi 4, Prampolini 12. All.Landini Ass. Vannini
Fidenza: Gaudenzi 3, Brogio 16, Di Noia 18, Massari 8, Maggi 10, Montanari 5, Garofalo 12, Bondani, Perego 11, Parmigiani 17. All. Cavalieri Ass. Ghezzi
Arbitri: Manzi di Cento, Baraldi di Ferrara
Brutta sconfitta tra le mura amiche per l’Ottica Amidei Castelfranco, non tanto per l’avversario contro cui è maturata, La Fulgor Fidenza, sicura pretendente alla promozione diretta in Gold, quanto per i soliti black out dimostrati, soprattutto nel secondo quarto.
Coach Landini deve fare a meno di Govoni, vittima di una distorsione alla caviglia in settimana, mentre Coach Cavalieri recupera Massari, al primo match dopo il lungo infortunio.
I primi 10 minuti fanno ben sperare tutto il “Palareggiani”, con i biancoverdi che partono a razzo sull’11-0 al 3’, guidati da Marzo e Torricelli. Fidenza si riporta sotto sul 13-11, con Garofalo e Parmigiani. L’Ottica Amidei non si perde d’animo e riallunga, andando a riposo sul +7 grazie a una bomba a fil di sirena di Prampolini.
Ecco, la partita per Castelfranco finisce con la prima frazione, perché quella che si ripresenta sul parquet è una squadra diversa, meno paziente in attacco, esponendosi di conseguenza ai canestri in campo aperto dei fidentini, permettendo a tutte le loro bocche da fuoco di entrare in partita, Di Noia su tutti. L’assenza di Govoni costringe coach Landini a presentare quintetti atipici per dare due minuti di fiato a Marzo. Coach Cavalieri ordina il cambio sistematico in difesa e i biancoverdi non hanno la calma di andare a cercare il mismatch favorevole; dal 24-17 con cui si è chiuso il primo quarto si passa al 26-34 del 15’. Oramai i parmensi sono in fiducia, in attacco trovano fluidità e quello che non entra a Di Noia e Parmigiani viene ribadito a canestro da Brogio e Maggi. Per Castelfranco unico a trovare la via del canestro è Zucchini (11 punti su 16 di squadra). Si va al riposo lungo con Fidenza avanti 40-53 (36 punti subiti in un quarto).
I secondi 20 minuti continuano sulla falsa riga del secondo quarto, con gli ospiti che giocano, oramai, sul velluto e Castelfranco che non riesce più a costruire tiri fluidi e con spazio, continuando a forzare fuori equilibrio, concedendo facili contropiedi a Di Noia e compagni; al 25’ il vantaggio fidentino scollina quota 20 punti (73-52) e da li non tornerà più sotto. I successivi 15’ sono pura accademia, con coach Cavalieri che svuota la panchina e gestisce minuti e rotazioni. Il match termina sul 76-100.
Nulla da fare per l’Ottica Amidei, che non riesce a dare seguito alla bella prova di venerdì scorso.
Occorre fare uno sforzo ulteriore, sviluppando maggior resilienza e maggior capacità di contrastare eventi negativi, siano essi un infortunio o un fischio sbagliato degli arbitri.
I biancoverdi dovranno lavorare tanto su questo aspetto se vorranno ottenere qualcosa dalla trasferta di domenica prossima a Novellara, allenata dal grande ex, coach Guido Boni, che questo turno ha sbancato San Giovanni dopo ben 2 supplementari.
Alex Lenzarini