Campionato Serie C Silver 16° Giornata
Dulca Santarcangelo – A. D. Basket Pol. Castelfranco 84-55
(22-20; 27-16; 17-10; 18-9)
Santarcangelo: Fornaciari 4, Bianchi 16, Cunico 12, Fusco 5, Canini ne, Giuliani 13, Dini 15, Raffaelli 9, Insero, Pasini, Ramilli 2, Saponi 8. All. Bernardi Ass. Ferroni
Castelfranco: Tomesani 10, Coslovi 6, Sforza, Righi 7, Tedeschini ne, Vannini 2, Del Papa 8, Villani 10, Ayiku 12, Frilli. All. Boni Ass. Landini
Arbitri: Romanello e Baraldi di Ferrara
Sembra quasi di avere fra le mani un vinile graffiato, che a intervalli regolari, salta una traccia; questa potrebbe essere la sintesi della stagione di Castelfranco allo stato attuale delle cose. Mai una striscia di 3 vittorie in fila, mai un minimo di continuità per provare a aggrappare il treno playoff, distante solo qualche punto.
Solito quintetto per i biancoverdi, mentre Coach Bernardi risponde con Fornaciari, Bianchi, Cunico, Fusco e Saponi.
Nel primo quarto, Castelfranco appoggia con continuità la palla sotto a Villani, che risponde presente e sigla 10 dei primi 14 punti della squadra, mentre Tomesani, osservato speciale dalla difesa romagnola, fatica a entrare in partita.
Il problema reale degli ospiti è la grande freschezza atletica degli Angels (a parte capitan Saponi, 33enne, gli altri sono tutti nati dal ‘93 in avanti), che permette loro di conquistare 7 rimbalzi offensivi nel quarto e permette, allo stesso Saponi ed a Cunico, mattatore del match di andata, di mandare al primo miniriposo i locali sopra di 2 (22-20).
La partita vera in sostanza finisce adesso…poiché Santarcangelo da la prima spallata al match, partendo con un 8-0 di parziale e portandosi in doppia cifra di vantaggio (30-20 al 12’), guidata dal giovane Giuliani.
Castelfranco ricasca nei soliti problemi, in attacco la palla rimane troppo ferma, quindi i tiri che ne conseguono o sono forzati o sono frettolosi; questi concedono il campo aperto alle transizioni dei romagnoli, abilissimi nel capitalizzarle a dovere.
Coach Boni si gioca la carta della zona adattata e mentre, in un primo momento, sembra mettere qualche granello di sabbia nell’ingranaggio gialloblu, dopo il timeout chiesto da coach Bernardi, gli Angels ritrovano la solita fluidità in attacco, facilitata anche dalla scarsa comunicazione della difesa biancoverde che concede facili canestri ai locali.
Si va all’intervallo sul 49-36 Santarcangelo.
Nonostante lo scarto non sia proibitivo e coach Boni rinfreschi la memoria sui movimenti da fare, soprattutto nella metàcampo difensiva, Castelfranco non si ripresenta sul parquet , gli Angels in un amen si portano sul +20 (60-40 al 25’), rendendo i successivi 15 minuti un lungo garbage time.
Castelfranco accenna una timida reazione sul finire del terzo quarto (riportandosi sul-14 con 6 punti praticamente consecutivi di Tomesani), ma viene ricacciata subito indietro dai locali, oramai in pieno controllo del match.
Ultimo quarto serve solo per svuotare le panchine e aggiustare i tabellini personali, da una parte e dall’altra.
Poco da dire, la differenza di intensità e di presenza sul campo è stata lampante. Per Castelfranco ora c’è da rimboccarsi le maniche e pensare a domenica prossima, quando alle 18:00 al PalaReggiani, arriverà la Grifo Imola, squadra in grande fiducia che nelle ultime settimane ha battuto squadre del calibro di Molinella e Granarolo. Sarà una partita estremamente difficile, che andrà approcciata nel migliore dei modi. Angels andranno invece a fare visita a CVD al pala Cabral.
Alex Lenzarini