Campionato Serie C Silver 18° Giornata
Pall. Castenaso – A. D. Basket Pol. Basket Castelfranco 71-94
(23-20; 17-27; 17-21; 11-26)
Castenaso: Curione 14,Baraldi, Fornasari 2, Spinosa 11, Betti ne, Cardinali 5, Campagna 1, Quaiotto 16, Parenti 16, Nardi, Venturi, Magnani 6. All. Cinti Ass. Fragomeni
Castelfranco: Tomesani 10, Coslovi 13, Sforza , Righi 32, Tedeschini ne, Vannini 6, Del Papa 7, Villani 4, Ayiku 12, Frilli 10. All. Boni Ass. Landini
Arbitri: Ronda di Fiorenzuola e Fichera di Parma
94 punti segnati e 5 giocatori in doppia cifra, Righi direttore d’orchestra con il “career high” di 32 punti con il 70% dal campo: tutto questo porta Castelfranco ad una fondamentale vittoria in terra bolognese, permettendogli pure di ribaltare la differenza canestri contro la compagine allenata da coach Cinti, che al solito quintetto schierato da coach Boni (sempre privo di Tedeschini), contrappone Curione, Cardinali, Magnani, Quaiotto e Parenti.
Il primo quarto viaggia sul filo dell’equilibrio. In attacco i biancoverdi fanno buone cose e trovane buone conclusioni, ma in difesa qualche dormita di troppo viene punita regolarmente dei bianconeri locali, soprattutto da Curione e Quaiotto, mentre Righi guida l’attacco ospite con 10 punti nel parziale, che si chiude sul 23-20 per Castenaso.
Coach Boni decide di cambiare difesa ed all’inizio non sembra pagare troppo pegno, perché nonostante un buon impatto di Ayiku dalla panchina, Castenaso riesce a portarsi sul +7 (32-25 al 13’).
Coach Boni chiama timeout per fermare emorragia. La scelta paga dividendi in quanto con 5 punti filati Castelfranco si riporta a un possesso di distanza. Da qui inizia una fase di sorpassi e controsorpassi fino alla spallata finale, che permette ai biancoverdi di andare a riposo sul +7 (40-47), soprattutto grazie alle triple di Coslovi e ai 13 punti combinati di Ayiku e Vannini.
Coach Boni, memore del blackout costato carissimo domenica scorsa, si raccomanda di non cedere nemmeno un centimetro, anzi di continuare a macinare e cercare tiri aperti, che questa sera entrano con regolarità (6/7 da 3 nel primo tempo).
Il terzo quarto si apre con gli ospiti che riprendono da dove avevano terminato sia nella metà campo difensiva, sia in quella offensiva dove il vantaggio si dilata fino al +13 del 25’ (47-60).
Anche Castenaso cambia difesa, si piazza 1-3-1 e questo mette qualche piccolo granello di sabbia negli ingranaggi finora ben oliati di Castelfranco. Coach Boni se ne avvede subito e chiama minuto per parlarci sopra.
Dopo la sopsensione, i biancoverdi ritrovano il bandolo della matassa e 2 delle 3 triple del quarto di Righi scavano nuovamente il solco fino al +16 (49-65), prima che 5 pt in fila dei locali, mandino le squadre all’ultimo mini riposo con gli ospiti avanti di 11 (57-68).
L’ultimo quarto vede gli ultimi tentativi di Castenaso di riaprire il match ma Coslovi e Righi combinano per 16 pt nel quarto e tengono sempre la barra del timone ben dritta, non concedendo mai nessuna reale possibilità di rientrare ai locali e permettendo al vantaggio di dilatarsi sempre di più fino al +21 finale (71-94).
Grande prestazione per Castelfranco, sia dal punto di vista realizzativo (60% dal campo al tiro) sia dal punto di vista dell’atteggiamento messo in campo in entrambe le metàcampo. Se giocasse sempre con questa voglia di aiutarsi e di giocare l’uno per l’altro, potrebbe sicuramente cavarsi parecchie soddisfazioni. Prestazione ancora più da sottolineare, perché proveniente dall’orrido blackout avuto domenica scorsa, pagato a caro prezzo.
Venendo ai singoli, Giacomo Righi “uber alles” (32 punti, 4 rimbalzi e 4 assist), Coslovi (13 punti e 5 assist) e le doppie cifre di Ayiku (12 e 7 rimbalzi e la solita grande energia dalla panchina), Frilli (prima stagionale) e “last but not least” Tomesani, che come al solito porta a casa la sua doppia doppia da 10 punti e 12 rimbalzi, condita anche da 5 assist.
Prossimo impegno domenica 18:00 sulle tavole amiche del PalaReggiani, per confermare la prestazione di oggi contro SG Fortitudo, partita che nasconde mille insidie, ma da non sbagliare categoricamente…
Alex Lenzarini