La prima conferma
dello Staff Tecnico del Basket Castelfranco non poteva che essere quella di
Matteo Ansaloni, che sarà saldamente al timone del Settore Giovanile coprendo
nuovamente il ruolo di Responsabile Tecnico. Oltre a ciò, il coach bianco-verde
guiderà sempre la Prima Squadra targata “Ottica Amidei”, il cui roster lo si
scoprirà strada facendo.
“Ansa” chiama a
raccolta tutti (grandi e piccini) e, tramite le sue parole, vi aspetta a fine
mese in palestra più numerosi e carichi che mai!!!
“Mi sono spesso
domandato in questi due anni cosa fare per cambiare la situazione che tutto il
mondo del Castelfranco Basket ha dovuto subire. La pandemia (con il conseguente
non giocare con continuità a pallacanestro) ha minato le certezze dei nostri
atleti, allenatori e dirigenti. Ha creato nelle teste di ognuno di noi dei
buchi, degli spazi dove si sono insinuate paura, debolezza di cedere e di
lasciarsi andare. In questi anni abbiamo cercato tutti insieme di rimanere
attaccati al basket, abbiamo cercato ore in palestra come chi nuota in apnea
cerca ossigeno tra un’immersione e l’altra. Qualcuno ci è riuscito, mentre
altri hanno avuto maggiori difficoltà o, addirittura, hanno ceduto e preferito
fermarsi.
Guardando le
Olimpiadi ho tratto spunto per scrivere questa lettera a tutti i nostri tesserati.
L’ispirazione mi è venuta guardando gli occhi ed i visi di tutti gli atleti di
qualsiasi disciplina che si sono presentati sui vari campi di gioco. Ho visto
in loro occhi sereni, pieni di coraggio e leggerezza, di pace interiore nel
competere con se stessi e con gli avversari. Credo che la loro serenità nasca
dalla consapevolezza di non essersi arresi, di avere lottato contro questa
situazione difficile con ostinazione; nasce dalla capacità di essere campioni,
non per forza vincenti, ma campioni nel porsi piccoli obiettivi quotidiani che
vengono raggiunti con fatica e tenacia.
Non importa se si arriva primi, secondi o ultimi, l’importante è esserci ed essere in grado di rimanere attaccati al presente. Ispirandomi a loro chiedo a tutti i nostri atleti, grandi e piccoli di ritornare in palestra con la voglia di riprendere un percorso, di non buttare via il tempo e di rimettersi in gioco per tornare a prendere possesso del nostro presente.
L’anno potrà
essere difficile, ci saranno sicuramente momenti di stop, ma credo che sia
arrivato il momento di non mollare, di non cedere un centimetro perché
continuare a giocare a basket ci serve per respirare; allenarci ci serve per
giocare le partite importanti sul campo e sulla vita. Venire in palestra e
perseguire piccoli obiettivi quotidiani ci darà forza, serenità, consapevolezza
di far parte di una squadra e di essere padroni del nostro destino. Vi
aspettiamo a fine agosto per riprendere il nostro percorso tutti insieme con la
voglia di vedere fin dove si può arrivare”.